Cantina Barone Pizzini
La cantina Barone Pizzini rappresenta la volontà di ridurre l’impatto ambientale e massimizzare il risparmio energetico. Le scelte architettoniche sono funzionali a garantire un ambiente ideale per produrre vini nel rispetto dell’ambiente. Per questo la struttura, interrata per due terzi e su una superficie di circa 5.600 mq, adotta strategie e soluzioni bioclimatiche. Pannelli fotovoltaici, sistema naturale di raffrescamento, utilizzo di pietra, legno e fitodepurazione delle acque sono solo alcuni degli accorgimenti utilizzati.
Le 29 vigne, dislocate in diverse zone della Franciacorta, si estendono su una superficie totale di 54 ettari. L’altitudine è di 200/350 m s.l.m. e l’età media degli impianti è attorno ai quindici anni. Ogni vigneto possiede proprie caratteristiche per esposizione, altitudine, composizione del terreno che lo rendono diverso da tutti gli altri. Il suolo è di origine complessa, in parte morenico ma arricchito da deposizioni fluvioglaciali.
La viticoltura biologica è l’approdo naturale di un percorso volto alla ricerca della rappresentazione massima di un territorio. Il rispetto della natura è la condizione necessaria per ottenere da essa frutti ricchi di vita e di grandi potenzialità espressive. L’equilibrio tra uomo e natura è presupposto di un vino con un forte legame alla propria terra, unico ed irriproducibile altrove.